Cos’è la Comunicazione Aumentativa Alternativa?
Per Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA) si intende un insieme di conoscenze, tecniche, strategie e tecnologie dedite a semplificare e aumentare, appunto, la capacità comunicativa nelle persone con difficoltà di utilizzo dei normali canali comunicativi, in particolare linguaggio orale e/o scritto.
Si definisce Aumentativa poiché non si limita a sostituire o a proporre nuove modalità comunicative ma, partendo dall’analisi delle competenze del soggetto interessato, mette in campo strategie per incrementare le stesse (ad esempio le vocalizzazioni o il linguaggio verbale esistente, i gesti, nonché i segni). Viene definita Alternativa in quanto usa strategie e tecniche diverse dal linguaggio comune parlato.
CAA: un aiuto per la disabilità
Le persone con grave disabilità comunicativa vivono una delle condizioni più difficili, quella del silenzio forzato. Sono spesso emarginate ed incomprese e sono costrette ad uno sforzo notevole non solo per farsi comprendere, ma anche solo per attirare l’attenzione su di sé ed essere riconosciute nei loro tentativi di comunicare. Spesso vengono considerate incapaci di comprendere e di provare emozioni, vengono interpretate e anticipate nelle risposte: questo approccio si pone l’obiettivo di creare opportunità di reale comunicazione e di effettivo coinvolgimento della persona; pertanto la CAA deve essere flessibile e su misura della persona stessa.
I simboli come mezzo di comunicazione
Questo metodo di comunicazione si basa molto sui simboli: i libri in simboli sono libri illustrati con testo parzialmente o integralmente scritto in simboli, che supportano l’attenzione condivisa e l’ascolto da parte dell’utente con disabilità (con disabilità soprattutto complessa e della comunicazione); questi libri sono scritti utilizzando parole associate a simboli. Col passare degli anni e con lo sviluppo della tecnologia i simboli hanno trovato spazio su particolari dispositivi, chiamati Comunicatori (vedi maggiori dettagli da qui).
Comunicatori: ausilio per la comunicazione
Per Comunicatori, quindi, si intendono tutti gli strumenti che facilitano la comunicazione interpersonale: si va da strumenti ad altissima tecnologia a strumenti semplicissimi che, grazie a strategie d’uso e accorgimenti particolari, rendono possibile il farsi capire dagli altri. Ne esistono di diverse tipologie che vengono prescritti a seconda delle diverse esigenze e disabilità: VOCAs, alfabetici, simbolici o a display dinamico.
I Comunicatori sfruttano appunto le librerie PCS (Picture communication symbols): un insieme di simboli, riconosciuti e standardizzati a livello internazionale, che ripropongono le principali attività quotidiane e i bisogni primari di un individuo: fame, sete, sonno, ecc. Insomma un’utilissima tecnologia per tutti.
L’utilizzo di questi ausili avviene dopo la prescrizione di un medico specializzato, e in molti casi possono essere forniti in comodato d’uso dalle Aziende Sanitarie Locali grazie ad una apposita richiesta. Nel 2018 in Italia è stato introdotto il Nuovo Nomenclatore Tariffario che prevede dei codici specifici per queste prescrizioni.