Prenotare un viaggio in aereo via internet richiede soltanto pochi click e una carta di credito. Prima di effettuare l’acquisto però è bene che i futuri passeggeri disabili siano informati a dovere su norme e diritti che li riguardano in prima persona.
La prima cosa da sapere è che tutte le compagnie aeree sono obbligate per legge ad offrire assistenza alle persone disabili, con mobilità ridotta e anziane, a prescindere dal tipo di volo (di linea, charter o low cost). Le norme pertinenti a disabili e trasporto aereo si trovano nel Regolamento CE n. 1107/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006, nelle cui premesse si dice:
“Le persone con disabilità e le persone a mobilità ridotta, dovuta a disabilità, età o altri fattori, dovrebbero avere la possibilità di viaggiare in aereo a condizioni simili a quelle degli altri cittadini”.
Tale Regolamento è valido per tutti gli aeroporti UE e per tutti i vettori UE nel mondo.
Alla persona affetta da handicap spetta l’obbligo di informare la compagnia aerea prescelta della propria condizione, affinché questa possa predisporre per tempo le misure necessarie ad assicurare un viaggio confortevole. Per esempio è importante avvisare se si vuole portare con sé la carrozzina, per via degli spazi limitati sull’aeromobile; la maggior parte degli operatori consente il trasporto dentro l’aereo di una o due carrozzine.
Il passeggero ha comunque il diritto di essere trasportato fino al vettore senza che siano applicati ulteriori costi al biglietto già pagato.
Per quanto concerne un eventuale accompagnatore, le compagnie sono tenute – ma non obbligate – a riservargli un posto il più vicino possibile a quello dell’accompagnato. In cabina si può portare anche un animale guida o da compagnia, previa autorizzazione.